Vi saranno poi date delle cuffie e vi faremo mettere a vostro agio. Successivamente verrà lanciato il programma e comincerà l’esercizio. Il software analizzera' 256 volte al secondo l'attivita' cerebrale e, sulla base di un algoritmo specifico basato sui lavori di Dennis Gabor, determina gli eccessi di variabilita' interna tarati sul funzionamento specifico di quel cervello.
Vi sarà fatta ascoltare della musica rilassante dove voi percepirete delle pause molto brevi nel suono. Queste interruzioni sono direttamente collegate e in perfetta sincronia con le brusche variazioni elettriche del vostro cervello, e ci indicano che il cervello sta incontrando degli ostacoli al suo normale funzionamento. Potrete certamente avvertire certe interruzioni, altre saranno impercettibili all’udito ma verranno comunque captate dal cervello.
La sincronia molto precisa di queste interruzioni dona al cervello un “segnale” che deve riorganizzarsi al fine di funzionare in una maniera ottimale e più fluida.
Il cervello apprezza nella musica la coerenza della trama musicale.
La musica che si ascolta e' estremamente gradevole e quindi coerente per il cervello che te tende ad anticiparne le traiettorie. Il software del neurofeedback dinamico genera un'interruzione di una frazione di secondo che segue una forte variazione nell'attivita' cerebrale informandolo in tempo reale nel momento in cui fa qualcosa di incoerente.
Durante le sessioni più il vostro conscio sarà accondiscendente più i cambiamenti saranno assimilati dal subconscio. Si consiglia di non prestare attenzione al numero di interruzioni che si percepiscono, evitando di collegare il numero delle interruzioni ad un cervello poco efficiente.
Vari pensieri vi passeranno per la testa e questo è del tutto normale. Non dovremmo cercare di contenerli o di sopprimerli dato che questa azione cosciente non farà altro che bloccare il processo di riorganizzazione. E’ corretto far passare tranquillamente questi pensieri in modo da lasciar spazio ai pensieri successivi.
Durante le sessioni voi non dovrete fare nulla, se non chiudere gli occhi se lo desiderate, e lasciare fare al vostro cervello il suo lavoro. La durate dell’esercizio può variare, la prima sessione è di solito più corta ma una sessione standard dura circa 30 minuti.
Di seduta in seduta il cervello recupera in efficienza e plasticita', stabilizzando l'ansia con le relative somatizzazioni e aiutando nei numerosi campi di applicazione.